Cerca nel blog

lunedì 9 giugno 2014

-L'Alpe Devero-

Buona sera a tutti voi, cari lettori!
Party Hard
Ho avuto finalmente l'opportunità di tirar di nuovo fuori la macchina fotografica dopo un periodo di sofferta inattività e per farlo... be', ho solo scalato mezza montagna 
In realtà ne è valsa la pena ma le quattro ore di sonno della notte prima (causa festa da amici) si sono fatte sentire...


Alpe Veglia
fai click sull'immagine per ingrandire
La meta di ieri era l'Alpe Devero, situata nell'estremo nord del Pimonte e a fianco dell'Alpe Veglia che avevo visitato l'anno scorso sebbene risulti più accessibile di quest'ultima visto che per lo meno ci siamo risparmiati la scarpinata in costa (che può anche essere divertente ma non è il caso di fare foto quando cammini in un sentiero largo un metro...).





Il tutto è cominciato con una bella traversata in traghetto in quella che si prospettava essere una giornata  tremendamente calda (benché l'afa di oggi le batta tutte) e dopo un viaggetto in macchina passato a dormire siamo arrivati ad un classico paesino di montagna da cui siamo partiti alla volta di Devero seguendo un sentiero a tratti piuttosto "puciaccoso" causa mucchi di neve in scioglimento; il sentiero di cui vi parlo è perfettamente percorribile da tutti, non temete di ritrovarvi di fronte a pareti che supererebbe solo un rocciatore xD tra l'altro abbiamo scoperto un negozietto fantastico, in cui ci siamo fatti preparare dei provvidenziali panini, che vende cose molto particolari come il paté di lardo o il liquore al mirtillo o... la marmellata di fragole al balsamico ** 



Allontanatici solo grazie ad un cosciente sforzo di volontà, ci siamo goduti una bella passeggiata nel bosco fino al borgo di Devero dove, in attesa dell'ora di pranzo, abbiamo visitato il Laghetto delle Streghe, uno splendido specchio d'acqua circondato dai larici famoso per la limpidezza delle sue acque; quindi, dopo un pranzo abbondante a base di polenta, ci siamo diretti alla volta della diga che sovrasta il paesino e che può essere raggiunta seguendo un sentiero lastricato e che è risultato, vuoi per la stanchezza accumulata nelle gambe vuoi per la polenta accumulata nella pancia, più arduo del percorso nei boschi xD





Il lago era stranamente basso (l'avevano da poco regolato? Non si era ancora sciolta abbastanza neve? bho.) ma nonostante questo c'era gente che pescava e che... faceva il bagno O.O tremo di freddo al solo pensiero... D:
Il nostro gruppo si è trovato un posticino morbidoso sull'erba col cavolo che era morbidoso: io mi sono addormentata su una radice e abbiamo mangiato cialde al burro, piaciute specialmente al bambino di quattro anni di alcuni amici che se ne sarà mangiate qualcosa come otto tutte da solo xD



Per il ritorno a casa abbiamo scelto un percorso più semplice e che risultava, volendo, anche percorribile in macchina; ha seguito una necessaria pausa ghiacciolo quindi rientro in macchina+traghetto come all'andata ma la giornata non era finita: a casa mi aspettava ancora una sorpresa... una bella ustione su braccia e collo! :D

EVVAI! 



Nessun commento:

Posta un commento